Addio Angelo, il cane ferito nel rogo di Tresnuraghes
Era scampato alle fiamme, ma le ustioni si sono rivelate troppo gravi
Non ce l’ha fatta Angelo, il cane pastore che era scampato alle fiamme nelle campagne di Tresnuraghes. Ieri sera, dopo dieci giorni, il cane si è dovuto arrendere: un edema polmonare, complicanza delle gravi ustioni su tutto il corpo, ha aggravato la situazione già molto critica. Non sono bastate le cure, amorevoli e altamente professionali, dei veterinari della clinica Duemari di Oristano dove Angelo era ricoverato.
Il cane era riuscito a sfuggire al fuoco perché era salito sopra un muretto in pietra mentre le fiamme lo avvolgevano. Poi Angelo Delogu, veterinario di Suni, lo aveva visto e subito soccorso.
A Oristano l'equipe veterinaria, guidata da Paolo Briguglio e Monica Pais, ha fatto tutto il possibile e sembrava che ci fossero buone possibilità di salvare il cane diventato simbolo di tutti gli animali feriti e al tempo stesso di rinascita.
Ieri sera il tristissimo finale, l’addio ad Angelo mentre in clinica continuano ad arrivare animali feriti nei roghi nel Montiferru e in Planargia.