Anche Abbasanta registra i primi due casi positivi. Il Comune ha già attivato il Centro operativo comunale per la gestione dell'emergenza e ha comunicato i contagi riscontrati. "L'ATS Sardegna - spiegano infatti dal Comune - ha comunicato ufficialmente che nella nostra comunità sono stati accertati i primi 2 casi di positività al Covid-19. Le persone interessate risultano asintomatiche, stanno bene e sono attualmente seguite dalle Autorità sanitarie che hanno prontamente messo in atto il protocollo previsto dalla normativa. L' Amministrazione comunale è costantemente informata sull'evoluzione della situazione, ha attivato il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile e informato i sindaci dei Comuni confinanti e le altre istituzioni. Stiamo lavorando affinché possano essere attuate le azioni operative e informative necessarie per la più efficiente ed efficace gestione di questa complessa fase".

Quindi avvertono: "Ricordiamo a tutti che in caso di presenza di sintomi (febbre oltre 37.5, difficoltà respiratorie, dolori diffusi, mal di testa, stanchezza profonda, ecc.) bisogna restare a casa e segnalarlo immediatamente al proprio medico di base. Le persone risultate positive al Covid-19, i loro familiari, le persone che hanno avuto contatti con i positivi accertati e coloro che sono in attesa di tampone, sono tassativamente obbligati a stare a casa". E proseguono: "Ci sono ancora troppe persone, soprattutto giovani, che continuano ad aggregarsi in gruppi senza rispettare le distanze di due metri tra le persone ed utilizzare le misure di prevenzione come le mascherine facciali. Ricordiamo che per la tutela della salute di tutti è vietato creare assembramenti ed è obbligatorio l'uso delle mascherine, sia all'aperto (soprattutto se non si rispettano le distanze interpersonali) che negli spazi pubblici chiusi. Invitiamo tutti, dunque, ma soprattutto i genitori dei ragazzi (a cui chiediamo uno sforzo maggiore nel sollecitare i propri figli) al rispetto di queste norme di prevenzione della nostra salute: utilizzo delle mascherine, distanziamento interpersonale di due metri e igienizzazione frequente delle mani".

Dal Comune annunciano quindi che in coordinamento con i Comuni di Ghilarza e Norbello e la collaborazione di ATS potrà esserci la possibilità di effettuare volontariamente un test diagnostico per famiglia.

Sedilo (Archivio L'Unione Sarda)
Sedilo (Archivio L'Unione Sarda)
Sedilo (Archivio L'Unione Sarda)

SEDILO - Sale ancora il numero dei contagi a Sedilo. Dal Comune fanno sapere che il totale dei positivi è di 48 persone. E precisano: "I nuovi casi di positività si riferiscono ad ambienti familiari e di lavoro. Perciò invitiamo tutti a mantenere un alto livello di guardia negli ambienti familiari, lavorativi, e amicizie strette (uso della mascherina, igienizzazione mani, distanziamento sociale)".
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