Al Tribunale di Roma si è svolta una nuova udienza del processo ai danni di Erminio Coni, 38 anni di Terralba, Alessio Costella (36) e Andrea Finotto (38) di Arborea. I tre sono accusati di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una campionessa paralimpica.

Nella prima parte dell’udienza del processo per rito abbreviato c’è stata la discussione delle tantissime eccezioni sollevate dalla difesa poi si è entrati nel vivo ed Erminio Coni (difeso dall’avvocata Giulia Masi) ha deciso di fare dichiarazioni spontanee per cercare di chiarire la propria posizione ricostruendo quanto accaduto nel locale di Trastevere il 6 febbraio 2022 quando, secondo la procura, insieme agli amici avrebbe avuto atteggiamenti troppo spinti verso l’atleta azzurra arrivando a palpeggiarla. Coni si è dichiarato estraneo alle contestazioni mosse così come gli altri due amici Alessio Costella e Andrea Finotto (assistiti dagli avvocati Ezio Ullasci, Valerio Martis e Gabriele Bordoni). 

L’atleta, costituita parte civile con l’avvocata Grazia Volo, aveva invece sostenuto una versione opposta davanti ai carabinieri. Aveva riferito di essere stata molestata dai tre mentre andava nel bagno del pub: sarebbe stata accerchiata e palpeggiata. Tutto sarebbe accaduto in pochi secondi, senza che nessuno se ne accorgesse in un locale affollatissimo.

Il 28 maggio si prosegue, davanti al giudice comparirà l’atleta.

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