Conferire le bottiglie di plastica in modo corretto e tracciabile, ottenendo in cambio ecobonus che tagliano la bolletta Tari. È quanto accade a Villaurbana, grazie al servizio “Mangiaplastica Ecobonus”.

Un’iniziativa messa in campo dal Comune con il duplice obiettivo di migliorare la raccolta dei rifiuti, cercando di dimezzare i costi per i cittadini ed evitando che la plastica finisca nei campi, nei fiumi o nei bordi delle strade. Il macchinario è stato acquistato grazie ad un contributo del Ministero dell’Ambiente di circa 15mila euro e il servizio è riservato ai residenti.

Nell’eco-compattatore, presente in via S’Arrieddu, al centro del paese accanto alla piscina comunale e alla Casa dell’Acqua, si potranno conferire le bottiglie di plastica.

Per utilizzarlo l’utente dovrà scaricare l’applicazione “Ripremia” sullo smartphone e accedervi con l’account intestato al titolare dell’utenza Tari. Passo necessario per poter ottenere gli ecobonus. Solo allora sarà possibile conferire le bottiglie, senza schiacciarle, una alla volta.

«I conferimenti – commenta l’Assessore all’Ambiente Telemaco Sarais - vengono registrati direttamente sull’app e non è necessario conservare ricevute cartacee. Per ogni bottiglia inserita si otterrà un bonus di 5 centesimi, fino a un massimo di 50 bottiglie al giorno e 300 all’anno per utenza, pari a 15 euro. Somma, quest’ultima, che verrà utilizzata come sconto sulla bolletta Tari dell’anno successivo». L’iniziativa sarà attiva fino al 31 dicembre, con possibilità di proroga. «Un’iniziativa alla quale teniamo molto – conclude Sarais – perché nel nostro programma elettorale ci siamo impegnati a effettuare una serie di interventi per abbassare il costo della bolletta Tari e migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti. Il primo passo di una serie di interventi che, se non finanziati dal Pnrr, porteremo avanti con risorse nostre nel tempo».

© Riproduzione riservata