A Samugheo il museo Murats si arricchisce di un altro tassello. Recentemente la Giunta  Patta ha infatti accettato una nuova donazione:  un Arazzo sardo liocorno e due fontane a specchio,  tessuto dalla cooperativa Su Trobasciu di Mogoro nel 1987.

«L’Amministrazione comunale ha interesse ad acquisire l’arazzo sardo – si legge nella delibera approvata dalla Giunta - in quanto è un pezzo che arricchisce la collezione del Museo Unico Regionale dell'Arte Tessile Sarda, cui compete la conservazione, gestione e valorizzazione dei beni dell’artigianato tessile sardo».

Da qui la decisione dell’esecutivo comunale  di accettare la donazione.

E precisano infatti: «Si tratta di beni che accrescono la potenzialità di trasmissione culturale del Museo e di esprimere pertanto apprezzamento e gratitudine nei confronti dei donanti».

Il Murats, oltre ad ospitare la collezione storica, in diversi periodi dell’anno è teatro di mostre temporanee ed eventi. Ora, sino a fine settembre, ospita Tessingiu, la mostra dell’artigianato artistico  dell’Isola.

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