Saranno oltre mille i bambini coinvolti a Oristano nella seconda edizione di "Una palestra a cielo aperto", iniziativa nata con l’obiettivo di favorire la pratica sportiva tra i più giovani e contrastare i pericoli derivanti dai limiti imposti dagli anni di pandemia.

Il progetto è promosso dall’associazione sportiva Gymland con la collaborazione degli assessorati comunali allo Sport, all’Istruzione e, novità di questa edizione, anche dell’assessorato all’Ambiente.

Pallavolo, acrobatica e giocoleria, vela, golf ed equitazione alcune delle discipline che un nutrito gruppo di docenti di educazione fisica e istruttori federali proporranno a 370 bambini delle scuole dell’infanzia di via Diaz e via Lanusei e 740 studenti delle scuole primarie di Sa Rodia e del Sacro Cuore.

«In questi anni si è registrato un calo della pratica sportiva continuativa a favore di quella saltuaria e alla sedentarietà, questo ha reso più visibili le diseguaglianze, le forme di disagio e di devianze – spiega il presidente della Gymland Roberto Porcheddu - L’educazione motoria è in grado di incidere in modo virtuoso sullo studio sull’inclusione, sulla socialità e sull’autodisciplina degli studenti». 

Le attività si svolgeranno nelle palestre delle scuole e negli spazi all’aperto, nel campo prova del Sinis Golf Club, a Torre Grande nelle acque del golfo, al Centro ippico e nella palestra dell’Istituto comprensivo 3 Grazia Deledda di via Santulussurgiu.

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