Il sindaco Alessandro Defrassu chiede con urgenza la convocazione di un tavolo partecipato a proposito del Piano provinciale di dimensionamento della rete scolastica. Ha inviato una nota all'assessore alla Pubblica Istruzione Andrea Biancareddu. Documento spedito anche al presidente della Commissione a Lavoro, Cultura e Formazione professionale Alfonso Marras, al commissario della Provincia Massimo Torrente, a tutti i consiglieri regionali eletti in provincia di Oristano e ai sindaci di Guilcier, Barigadu e Montiferru.

La richiesta è l'istituzione di un istituto globale, comprendente l'Istituto d'istruzione superiore presente a Ghilarza (ora accorpato al Mariano IV di Oristano) e l'Istituto comprensivo Ghilarza-Sedilo (oggi in reggenza da Abbasanta).

Proposta adottata all'unanimità oltre che dal Comune di Ghilarza dall'Unione del Guilcier. "Spero davvero si riesca a fare quest'incontro, i tempi sono brevissimi. È una possibilità che vogliamo dare al nostro territorio", dice Defrassu.

La nota spedita in Regione spiega nel dettaglio la situazione. "L'istanza nasce dal migliorare i servizi scolastici del territorio, infatti l'istituto comprensivo Ghilarza-Sedilo è al momento sottodimensionato e, pertanto, in reggenza da parte del dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo di Ghilarza, Norbello, Paulilatino mentre il Liceo e l'Ipsia dipendono funzionalmente dall'istituto Mariano IV di Oristano", si spiega.

E si precisa quindi: "Tra le varie motivazioni a supporto della propria richiesta, vi è la palese impossibilità per un dirigente scolastico, pur dotato di grandissime capacità organizzative, di gestire e soddisfare le esigenze culturali e pedagogiche dell'istituto superiore, con l'obiettivo di migliorare la qualità dell'offerta formativa e, di conseguenza, di ridurre il gravissimo fenomeno della dispersione scolastica, agendo a distanza di oltre 40 chilometri dalla sede staccata dell'istituto stesso. Per quel che riguarda l'istituto comprensivo invece, un unico dirigente si troverebbe a gestire una scuola con 16 plessi scolastici e più di mille alunni dislocati in sei paesi diversi".

Quindi la richiesta: "Il Comune di Ghilarza, insieme a tutte le Amministrazioni comunali dell'Unione dei comuni del Guilcier, accertato il riconoscimento da parte della Giunta regionale della crucialità dell'istruzione quale perno intorno al quale ruota la società sarda, il futuro delle nuove generazioni di cittadini e quale veicolo di sviluppo e crescita, svolgendo anche un ruolo di aggregatore sociale e favorendo l'inclusione in particolar modo nei territori maggiormente disagiati, chiede all'assessore alla Pubblica istruzione, prima dell'approvazione della rete scolastica per l'anno scolastico 2020/2021, la convocazione di un tavolo partecipato da tutte le istituzioni interessate alla questione affinchè si arrivi ad una soluzione concreta per la proposta formulata".

Si attende quindi la convocazione del tavolo di confronto.
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