Decifrare le carte non è semplice. Ecco perché il Comune ha deciso di chiamare a raccolta i progettisti. Si è tenuta ieri sera a Cabras la prima assemblea di partecipazione pubblica del Piano Particolareggiato. Incontro organizzato dall’amministrazione per dare avvio al processo di presentazione e approfondimento che precede l’approvazione dello strumento urbanistico adottato dal Consiglio comunale lo scorso maggio. A dare il benvenuto ai partecipanti, ai tecnici e ai cittadini presenti in sala, è stato il primo cittadino Andrea Abis: «Inizia il momento partecipativo. Abbiamo scelto di adottare velocemente il Piano con l’obiettivo di mettere subito a disposizione dei cittadini e dei tecnici le schede degli immobili su cui impiantare in termini concreti le osservazioni di tutti. Nutriamo grandi aspettative da questo piano di cui Cabras ha forte bisogno».

A illustrare il documento è stato l’ingegner Francesco Licheri, definendolo un vero e proprio “piano del patrimonio urbano di Cabras e Solanas”. Assieme a lui, due collaboratori del team, Marta Ibba e Giuseppe Zingaro. Gli obiettivi generali sono quelli di riqualificare l’offerta abitativa, il patrimonio edilizio, rendendolo compatibile con l’uso. «Abbiamo degli obiettivi importanti perché il piano si deve abbinare agli altri due strumenti, il pul e il puc, e vogliamo costruire una sinergia tra di essi, perché governeranno la cornice dello sviluppo socio economico di Cabras», ha aggiunto Abis.

Grande la partecipazione da parte dei cittadini e dei tecnici che hanno attentamente seguito la relazione esplicativa del gruppo di lavoro dei progettisti e hanno posto le prime domande, avviando un dibattito che definirà con sempre maggiore qualità il Piano. Questo incontro sarà seguito da momenti di approfondimento tecnico per i professionisti nelle date di venerdì 13 dalle 10  alle ore 13  e mercoledì 18 ottobre dalle 16 alle 19 in via Dante, all’ufficio tecnico, al secondo  piano.

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