Una in abito nero, l’altra vestita di bianco. Emozionate e felici di aver coronato il loro sogno circondate da parenti e amici. Nella spiaggia di Mari Ermi  è stata celebrata la prima unione civile di Cabras

A officiare la cerimonia è stato il sindaco Andrea Abis, che ha unito ufficialmente Rosaria Circu e Carla Scintu. Entrambe originarie di Cabras, le spose hanno scelto una fra le più suggestive sedi messe a disposizione dal regolamento comunale.

Con in sottofondo il suono del violino le due spose hanno detto sì e si sono scambiate gli anelli che suggellano la loro unione. E poi abbracci, baci e lacrime. «Oggi è una giornata importante per Cabras, nella quale si celebra concretamente la libertà dei diritti civili delle persone unite dall’amore a prescindere dal genere», ha dichiarato il primo cittadino di Cabras Andrea Abis, «È un evento ricco di significato e mi congratulo con voi perché siete state cittadine esemplari nel determinare con coraggio la vostra scelta, so che non è stato facile ma ce l’avete fatta. Sono sicuro di esprimere il sentimento di tutta la comunità di Cabras augurandovi tanta fortuna e una felice e lunga vita insieme».

Immancabili i turisti presenti ancora lungo la costa del Sinis. In tanti hanno voluto assistere al rito in costume da bagno. Le Unioni civili sono riconosciute grazie alla legge numero 176 del 2016, che assegna pieni diritti e doveri alla coppia formata da persone dello stesso sesso.

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