26 giugno 2013 alle 17:40aggiornato il 26 giugno 2013 alle 17:40
Oristano, Consorzio di bonifica nel caosSciopero e erogazione dell'acqua bloccata
Sciopero generale e blocco dell'erogazione dell'acqua in piena campagna irrigua. È di nuovo caos al Consorzio di bonifica dell'Oristanese.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I sindacati provinciali Fai, Flai e Uila lanciano l'allarme sulla grave situazione dell'Ente, da anni in crisi. Dopo tanti provvedimenti tampone, i sindacati chiedono un risanamento economico dei Consorzi di bonifica, per tutelare i dipendenti che si trovano sempre in una situazione di incertezza per la mancata retribuzione. Secondo i sindacati questa grave crisi penalizza anche le imprese del territorio, accentuandone le difficoltà, costringendole talvolta a chiudere o a mettere in cassa integrazione o mobilità i lavoratori. I sindacati Fai, Flai e Uil, inoltre, ritengono non più derogabile la controversia in atto tra Consorzio ed Enel per il possesso delle centrali idroelettriche, costruite insieme alla Diga sul Tirso, e tuttora sfruttate dall'azienda energetica, con grandi vantaggi economici. La chiusura dell'accordo permetterebbe infatti al Consorzio di incassare un congruo indennizzo per il pluriennale utilizzo delle centrali, che contribuirebbe dunque a risanare le casse. "Questo territorio - scrivono in una nota i segretari provinciali di Fai, Flai e Uila, Alessandro Perdisci, Andrea Sanna e Franco Mattana - ha diritto di essere difeso dai politici eletti a rappresentarlo, perché crediamo abbia pagato abbastanza lo scotto della crisi e riteniamo che non possa più essere visto come terreno di conquista o spartizione di interessi particolari, ma solo ed unicamente come risorsa per coloro che ci vivono e lavorano". (Valeria Pinna)
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