Sui muri a monte dell’abitato minacce anonime contro due persone di Villagrande. Nel mirino sono finiti Andrea Demurtas, disoccupato con un passato da operaio ed ex emigrato, e Giorgio Scudu, allevatore. Le scritte sono state vergate con vernice azzurra sui muretti in calcestruzzo a bordo della strada provinciale 27 che conduce alla statale 389 per Nuoro. Gli autori hanno minacciato di morte entrambi: “Curzone e Giorgio Trota siete morti”, recita uno dei due messaggi intimidatori, accompagnati dalle immancabili croci, su cui ora indagano i carabinieri della compagnia di Lanusei.

Il caso

Le scritte sono state rinvenute all’alba di Pasqua. Chi ha voluto recapitare il messaggio intimidatorio ha utilizzato i soprannomi delle due persone. Gli autori sono entrati in azione in due punti differenti alla periferia alta del paese, ma entrambi nel tratto tra il bivio all’ingresso nord dell’abitato, in zona Su Lathori, e il bosco di Santa Barbara.

Sui muri, insieme alle scritte, hanno tracciato le croci con vernice azzurra. I militari, ai quali è arrivata subito la segnalazione, sono intervenuti sul posto per raccogliere gli elementi e poi inviare una prima informativa alla Procura della Repubblica di Lanusei. Gli investigatori scavano sul recente passato di Demurtas e Scudu per capire il presunto movente dell’episodio. Probabile che i destinatari delle minacce di morte siano già stati ascoltati dai carabinieri per raccogliere le loro testimonianze.

Fenomeno diffuso

Quella delle scritte anonime sui muri del paese è ormai una tradizione da queste parti. Nel recente passato sono stati minacciati pubblicamente sindaci, amministratori e sindacalisti. I soliti ignoti hanno riservato messaggi al sindaco, Alessio Seoni, sia a valle dell’abitato che in un edificio pubblico a Villanova Strisaili. Nel mirino degli anonimi era finito anche il predecessore, Giuseppe Loi, mentre a settembre 2020, lungo la 389, sempre nel territorio di Villagrande, intimidazioni erano state rivolte ai sindacalisti Bruno Olivieri e Rita Poddesu.

Ro. Se.

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