Lieto fine per un cucciolo di muflone. È stato rimesso in libertà sul Bruncu Spina nel territorio di Villagrande. Il piccolo esemplare in difficoltà e malnutrito era stato trovato il mese scorso da una pattuglia del corpo forestale della stazione di Villagrande dopo aver ricevuto una segnalazione dai colleghi di Gavoi.

L'animale sembrava essere stato per qualche motivo abbandonato dalla madre. La squadra lo ha recuperato e dopo aver contattato il veterinario lo ha trasportato al centro di primo soccorso di Tortolì.

Qui dopo averne verificato lo stato di salute gli sono state prestate le cure necessarie. Una volta rimesso in forze e ristabilito, il piccolo muflone è stato rilasciato dalla stessa pattuglia nella località in cui era stato trovato.

«Si tratta di uno dei tanti interventi di soccorso alla fauna selvatica che il Corpo Forestale effettua abitualmente e che spesso hanno un lieto fine come nel caso del piccolo rinvenuto sul Bruncu Spina - spiega Giovanni Monaci, direttore dell'ispettorato forestale di Lanusei - Un compito, fra gli altri, di particolare rilievo e che dal momento dell’attivazione del numero di emergenza ambientale 1515 ha visto un notevole incremento degli interventi». 

I cittadini infatti sempre più di frequente, comunicano il rinvenimento di animali selvatici feriti, spesso feriti da armi da fuoco, investiti da auto o finiti in trappole illegali usate dai bracconieri. A volte vittime di veri e propri atti di violenza da parte dell’uomo.

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