Domani esonderà il Rio Foddeddu. Per evitare allagamenti e incidenti di sorta interverrà tutta la macchina della Protezione civile, con associazioni di volontariato, forze dell’ordine e organizzazioni di soccorso pubblico. Ma è soltanto uno scenario ipotizzato per testare riflessi e “muscoli” della macchina della Protezione civile chiamata a intervenire in caso di un evento calamitoso.

L’assessorato comunale alla Protezione civile, guidato da Fausto Mascia, vuole simulare gli interventi dei vari staff (tra cui gli equipaggi della Croce verde) a seguito di un’esondazione del Foddeddu, il fiume che in più di un’occasione ha fatto tremare la comunità. Memore dell’alluvione che ha provocato danni tra il 26 e il 27 novembre 2008, l’ambito comunale ha organizzato l’evento che paralizzerà la viabilità nel quadrilatero tra corso Umberto e le vie Garibaldi, Foddeddu e Tirso.

Per l’organizzazione dell'evento il Comune investirà settemila euro, finanziati nella quasi totalità dal Servizio pianificazione e gestione delle emergenze. La macchina organizzativa invita la popolazione a non allarmarsi, perché non ci sarà alcun pericolo reale per i cittadini.

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