Con s'imbidu ieri sera è iniziata la terza e ultima rassegna delle tradizionali Festas de sartu. Alle 17.30 di oggi il corteo di fedeli è partito dalla chiesa parrocchiale di Sant'Andrea dirigendosi verso quella campestre di San Salvatore. Una manciata di chilometri che soci del comitato e fedeli percorrono a piedi scortando il cocchio che trasporta il simulacro del Santissimo Salvatore.

Neppure il caldo torrido che avvolge l'abitato ha scoraggiato gli indomiti soci, molti dei quali in età avanzata, con indosso l'elegante abito d'ordinanza. La processione è accompagnata dal diacono, Mario Pinna, dal maestro di launeddas, Gianfranco Meloni, e dagli immancabili cuettus che resistono in un’era globale veloce anche alle contestazioni (social) promosse da qualche residente. Entra così nel vivo la rassegna che martedì chiuderà definitivamente la stagione de is Festas de sartu. Stasera spettacolo musicale nell'area antistante la chiesetta con la band Risacca.

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