Su Marti Perra Gairesu si conferma un successo, pubblico da tutta l'Isola
Una lunga festa per la giornata centrale del carnevalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Su Marti Perra Gairesu ancora una volta si rivela un successo. Sabato scorso sono arrivati in migliaia da tutta la Sardegna per assistere a uno degli eventi carnascialeschi più spettacolari. Una festa durata dal primo pomeriggio fino a tarda notte per la giornata centrale del carnevale tradizionale gairese.
Oltre a Su Maimulu di Gairo hanno sfilato i Mamutzones, i Tumbarinos, i Thurpos, S'Urtzu e sa Mamulada, Sos Traigolzos, Sos Corriolos, S'Ainu Orriadore, Sos Tintinnatos e grazie alla collaborazione con l'associazione Anderas anche i Dunkelfolket da Aalborg (Danimarca). Non è mancata la musica con il gruppo etnofolk Su Cunzertu Antigu. Di forte impatto l'esibizione dei padroni di casa. Is Maimulus hanno raccolto, al grido “Donai a bufai a Santu Nanì”, cibi e bevande offerti dai gairesi e appesi per le vie dell'abitato in punti difficili da raggiungere, come balconi o finestre, e deposti poi in un carretto chiamato Santu Nanì.
La manifestazione è stata presentata dalla giornalista Valentina Caruso e dal poeta Bruno Agus, e organizzata dall’associazione culturale Su Maimulu, in collaborazione con Pro loco, amministrazione comunale, gruppo folk, le leve ’84 e ’94 e tanti volontari.
«Come ogni anno siamo orgogliosi di perpetrare questa manifestazione che serve a mantenere vivo a Gairo il ricordo delle tradizioni e preservare la nostra identità di gairesi, ogliastrini e sardi -dicono da Su Maimulu – ringraziamo tutto il paese, senza l'aiuto prezioso dei nostri compaesani la realizzazione de Su Marti Perra non sarebbe possibile». I tantissimi visitatori hanno potuto degustare anche le tradizionali sipulas, un momento per chiudere in dolcezza uno degli appuntamenti più suggestivi dell'anno.