Omicidi e attentati in Ogliastra: annullato il rinvio a giudizio
Per i tre imputati dovrà essere fissata una nuova udienza preliminarePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Per tre imputati dovrà essere fissata una nuova udienza preliminare. Per loro la Corte d’Assise di Cagliari ha annullato il rinvio a giudizio, accogliendo un'istanza della difesa sul mancato accesso alle intercettazioni. Per gli altri il processo proseguirà a novembre.
È quanto deciso oggi nel processo su cinque omicidi, diversi attentati e svariate rapine commesse in Ogliastra a partire dal 2004, compreso l'assalto armato alla postazione militare di Capo Bellavista ad Arbatax in quell'anno.
Sono sotto accusa Cesare e Angelo Balzano di Arzana, Andrea Agus di Lanusei, Salvatore Mereu di Tortolì, Giangiuseppe Ferrai e Luigi Piras di Arzana, Armando Mameli e Paolo Mulas di Tertenia.
Il pm Danilo Tronci contesta loro a vario titolo l'assassinio di Nino Ferrai e della moglie Mariangela Bangoni (dicembre 2004), che cercavano di svelare il mistero sulla fine del figlio Marco, scomparso la sera del colpo all'arsenale (il ragazzo avrebbe avuto un ruolo nell'episodio e poi sarebbe stato fatto fuori dai complici); i delitti di Lino Perotti e Angelo Tangianu; i reati di tentato omicidio, rapina, estorsione, porto e detenzione illegale di armi e associazione per delinquere finalizzata alla coltivazione, all'acquisto e alla cessione di droga.