Un groviglio di luci calde per l’abete alto più di 10 metri decorato con gli addobbi dei bambini delle scuole elementari e materne. Decorazioni che brillano in piazza Roma da venerdì sera, quando si è tenuta la cerimonia di accensione alla presenza del sindaco, Angelo Stochino, il suo vice, Marco Pinna, gli assessori e consiglieri Fabrizio Deiana, Alberto Monni, Monica Piras e Antonio Doa che, insieme al parroco, don Michele Congiu, al coro comunale diretto dall’insegnante Giuseppina Fadda hanno allietato l’evento attorno all’albero, arricchito dai lavori realizzati al centro comunale Famiglia al centro gestito dalla cooperativa Raimbow. 

Palpabile l’emozione di bambini e adulti al momento dell’accensione, curata dal tecnico Angelo Demurtas, sulle note di Astro del ciel. Nutrita la partecipazione, sebbene la folla abbia sfidato temperature rigide. Il parroco, don Michele Congiu, ha ricordato le parole del vescovo di Nuoro e Lanusei, monsignor Antonello Mura, che nei giorni della visita pastorale ha invitato i fedeli a riprendere a essere comunità senza scoraggiarsi dinanzi alle difficoltà che s’incontrano nel quotidiano. A sua volta il sindaco ha ricordato che Arzana può essere un paese accogliente nel periodo invernale verso i propri cittadini, ma anche aprendo le porte ai turisti di prossimità che vogliono trascorrere un fine settimana in un paese montano ricco di cultura, tradizioni enogastronomia e circondato da un territorio che vanta al suo interno la punta più alta della Sardegna, qual è Punta La Marmora. «Dobbiamo però immaginare servizi eventi e luoghi che rendano caldo e accogliente il nostro paese, in modo da consentire ai b&b, ai ristoratori e a tutte le attività commerciali e di servizi, ovvero equitazione, escursionismo e mountain bike, di formulare i loro pacchetti turistici nel miglior contesto possibile».

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