L’Arma dei carabinieri a scuola per sensibilizzare i ragazzi sul corretto uso dei petardi. Gli artificieri del reparto operativo di Nuoro hanno incontrato gli studenti delle scuole elementari di Girasole nell’ambito del progetto “Church & School” promosso dalla parrocchia Nostra Signora del Monserrato e il comando provinciale di Nuoro, illustrando agli alunni i rischi che si nascondono dietro l’uso improprio di petardi e fuochi d’artificio e il grave pericolo relativo a quelli illegali che - lo hanno ripetuto a più riprese i militari - non vanno mai usati.

Dopo la lezione teorica degli operatori, i ragazzi hanno potuto visionare da vicino la strumentazione in dotazione agli artificieri e assistere a una simulazione di intervento con il robot.

L’uso incauto dei botti del genere legale può produrre lesioni gravi, come ustioni al viso e alle mani, e danni alla vista. L’uso invece di artifizi pirotecnici illegali, in virtù della loro elevata potenza, può provocare danni molto peggiori. Gli artificieri hanno spiegato agli studenti quali sono i fuochi pirotecnici di libera vendita e impiego, le modalità di accensione e i pericoli derivanti dal loro utilizzo, per educarli nel corretto uso, ricordando loro di usarli solo sotto la guida di adulti e che l’età minima è di 14 anni.

Ai ragazzi sono state illustrate le conseguenze provocate sulle persone e la pericolosità, soprattutto per quelli confezionati artigianalmente e privi di ogni sicurezza. Nel cortile della scuola, i piccoli studenti con i docenti hanno seguito con entusiasmo e curiosità la dimostrazione pratica di un pastore tedesco del nucleo cinofili dello Squadrone carabinieri Cacciatori di Sardegna che, grazie all’eccezionale fiuto, ha ritrovato un gioco sapientemente nascosto. Le iniziative messe in campo dall’Arma continueranno per tutto il periodo di feste.

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