Un’inquietante lista di nomi e cognomi con accanto altrettante croci è apparsa nei giorni scorsi su un muro del cimitero di Oliena.

Nomi che sono stati prontamente cancellati ma che ormai hanno gettato nella paura il paese ai piedi del monte Corrasi che teme di rivivere un’altra stagione di delitti.

Tutto questo accade quando è molto recente in paese l’ultimo fatto di sangue, l’omicidio dell’allevatore Tonino Corrias, freddato in pieno centro lo scorso gennaio mentre andava al lavoro.

Il messaggio di morte arriva a 20 anni dalla prima lista vergata sempre sui muri del cimitero. Anche allora ci fu una lista di “condannati a morte” a cui seguì una lunga scia di omicidi.

Si riapre la faida? I carabinieri indagano sulle scritte apparse lo scorso weekend.

(Unioneonline/L)

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