Tiana, dalla gioia della crociera all’inferno dell’esplosione: ore di apprensione per due dispersi
Villetta rasa al suolo, la coppia di anziani tratta in salvo rientrata ieri sera da un tour nel Mediterraneo. Figlia e genero ancora sotto le macerie. Aperta un’inchiestaErano rientrati ieri sera da una crociera nel Mediterraneo Eugenia Madeddu, 83 anni, e il marito Edoardo Ibba. Questa mattina sono stati estratti dalle macerie della loro casa in via Nazionale a Tiana, crollata dopo una tremenda esplosione causata da una fuga di gas. Esclusa la presenza di un bombolone: la zona è servita dalla rete.
Lei è stata trasferita in ospedale a Nuoro, lui a Cagliari e poi a Sassari: codice rosso per entrambi, anche se la donna era cosciente.
Vanno avanti invece le ricerche della figlia della coppia, Marilena, e di suo marito Guglielmo Zedda, per tutti Memo.
Stando a quanto si apprende, i due dispersi erano in camera da letto e l’edificio in quel punto è collassato per l’onda d’urto. Responsabile della casa di riposo ed ex assessora lei, dipendente Telecom lui, sono molto conosciuti anche nei paesi del circondario. Marilena Ibba aveva a lungo vissuto a Cagliari. Era tornata nel Mandrolisai quando il padre era andato in pensione.
La comunità di Tiana si è riversata verso l’area del dramma, con il fiato sospeso. Mentre i vigili del fuoco sono al lavoro, nella speranza di cogliere un segnale di vita.
Sul caso è stata aperta un’inchiesta.