Dietro la divisa da bagnino e il sorriso di chi lavora per garantire la sicurezza dei bagnanti si nascondeva un’attività ben più redditizia e pericolosa: lo spaccio di cocaina. È quanto hanno scoperto i carabinieri della Compagnia di San Vito, che la scorsa notte hanno arrestato un giovane di 26 anni in località San Pietro, a Castiadas.

Il ragazzo, assunto come operatore stagionale in una delle spiagge più frequentate del litorale sud-orientale sardo, era già noto alle forze dell’ordine.

I militari hanno fatto scattare l’operazione dopo aver raccolto diverse segnalazioni da parte di residenti e commercianti della zona. I sospetti sono nati da strani movimenti attorno all’alloggio messo a disposizione dal datore di lavoro e da atteggiamenti poco compatibili con la routine di un normale lavoratore stagionale.

La perquisizione domiciliare, eseguita nella notte con il supporto della stazione di Castiadas, ha portato alla scoperta di quasi 125 grammi di cocaina già suddivisi in dosi, due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e 660 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Il 26enne è stato arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, dopo le formalità di rito, è stato trasferito nel carcere di Uta, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

(Unioneonline/Fr.Me.)

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