Domani è il primo dei tre appuntamenti con i ragazzi della scuola media. Una data significativa, perché ricade nella giornata internazionale della donna, scelta dall'amministrazione comunale di Macomer per avviare il cosiddetto "Progetto Consapevolezza", ideato e promosso dagli assessorati alle Politiche sociali e della Pubblica istruzione, con l'adesione concreta delle scuole cittadine.

Una iniziativa che ha l'obiettivo di potenziare la consapevolezza sociale ed emotiva sulla nascita delle dipendenze affettive e la gestione dei conflitti sulla base della comunicazione non violenta. Nel percorso stabilito sono coinvolte quattro classi delle terze medie degli istituti cittadini. Tre appuntamenti, di due ore ciascuno.

Il primo è in programma domani mattina, con inizio alle 9, nel Centro Servizi Culturali (ex caserme Mura). La vice sindaca Rossana Ledda dice: «È fondamentale promuovere progetti in grado di distinguere le relazioni tossiche da quelle sane, quindi sviluppare e incrementare l'empatia, costruire modalità comunicative volte a risolvere dei conflitti senza prevaricazione e nel rispetto dell'altro».

Dalila Puggioni (foto Oggianu)
Dalila Puggioni (foto Oggianu)
Dalila Puggioni (foto Oggianu)

Dalila Puggioni, responsabile della Pubblica istruzione, aggiunge: «Dedicare questi momenti significativi ai ragazzi della terza media è importante, anche per creare dialogo, confronto e scambio di opinioni, interagendo positivamente tra loro. Uno degli elementi fondanti nelle relazioni è proprio la comunicazione e questi progetti contribuiscono a prevenire tragedie, creando la consapevolezza del vivere in armonia e amore». 

© Riproduzione riservata