Patrick e Ythan, un gioco avventato potrebbe avere causato il tragico crollo
Novità dalle indagini che cercano di fare luce sulla morte dei due ragazzini, travolti l’1 aprile 2024 dalle macerie di un vecchio casolare abbandonatoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La morte di Patrick Zola e Ythan Romano, i due adolescenti tragicamente deceduti nel crollo di una casa fatiscente a Nuoro, potrebbe essere stata causata da un gioco avventato.
È quanto dovrà cercare di stabilire il perito Aldo Mauri, incaricato dal gip di Nuoro, che dovrà esaminare se la condotta dei ragazzi, che secondo gli inquirenti lanciavano pietre contro un muro e un pilastro dell'edificio, abbia contribuito al crollo del solaio che li ha schiacciati.
Questa la novità che emerge dall'indagine avviata dopo la tragedia che ha scosso la città l'anno scorso, durante la sera di Pasquetta.
Il 1 aprile del 2024, Patrick e Ythan, i due ragazzini di 15 e 14 anni, erano andati con un compagnetto per giocare in un casolare abbandonato da anni, nel quartiere di San Domenico Savio. La casa, in stato di totale abbandono e pericolante, non era certamente un luogo sicuro, ed è crollata intrappolando i due adolescenti sotto i detriti, con il terzo che ha dato l’allarme.
Gli eredi della proprietà, 14 in totale, sono indagati per la responsabilità sull'immobile, ma la causa del crollo resta al centro delle indagini.
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