Ortueri, due allevatori condannati per truffa: confiscati beni per oltre 43mila euro
Sono riusciti a intascare illegalmente circa 63 mila euroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ieri, i carabinieri di Ortueri, con il supporto dei colleghi della compagnia di Tonara, hanno eseguito un ordine di confisca nei confronti di due allevatori del paese, fratelli di 70 e 57 anni, già condannati per truffa aggravata.
I due uomini sono stati ritenuti colpevoli di truffa aggravata in concorso, falsità ideologica in atto pubblico e simulazione di reato. Le indagini dei Carabinieri hanno accertato che i due allevatori, attraverso false dichiarazioni e contratti fittizi di affitto e comodato d’uso, avevano dichiarato il possesso di terreni in realtà appartenenti a terzi, con l’obiettivo di ottenere indebitamente fondi comunitari destinati ad agricoltori e allevatori.
Grazie a questo stratagemma, sono riusciti a intascare illegalmente circa 63.000 euro. Per coprire la frode, avevano inoltre denunciato il furto di un ingente numero di capi ovini e caprini, simulando il reato alla stazione dei Carabinieri locale.
L’ordine di confisca ha colpito beni di proprietà dei due fratelli, tra cui due autovetture, conti correnti e carte di pagamento, per un valore complessivo di 43.517,30 euro.