Più controlli a Oliena, e l'esortazione affinché si provveda in tempi brevi a realizzare gli impianti di videosoerveglianza, visto che il comune accede a un finanziamento regionale di 100mila euro.

Sono le conclusioni a cui è giunta questa mattina la Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia presieduta dal Prefetto Anna Aida Bruzzese, dopo la rapina che si è verificata la mattina del 22 giugno.

Nel corso dell'incontro si è fatto particolare riferimento a quell'episodio. Vittima Giuseppe Cattide, direttore di un supermercato del paese, obbligato a scendere dalla propria auto e picchiato affinché consegnasse la somma che si apprestava a versare in banca come incasso del weekend.

Un episodio definito "particolarmente grave", visto che Cattide ha riportato lesioni guaribili in dieci giorni. Analogo episodio era accaduto nel luglio dello scorso anno ai danni dello stesso uomo, che allora riuscì a reagire mandando in fumo il piano dei malviventi.

Al di là di un "trend di delittuosità contenuto", nel corso della riunione "sono stati evidenziati singoli episodi avvertiti con preoccupazione dalla comunità per le modalità eclatanti con cui sono svolti (come il bancomat postale divelto con una motopala a gennaio) o per la reiterata violenza (è il caso di Giuseppe Cattide).

Al momento, sull'aggressione di luned' mattina, non ci sono testimoni. L'auto usata per la rapina, risultata rubata nel Cagliaritano e data alle fiamme dai malviventi, è stata ritrovata abbandonata in località Su Sune, nel territorio di Oliena.

(Unioneonline/L)

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