Nuoro, studentessa investita davanti al liceo Asproni: «Servono semafori a chiamata e dissuasori»
L’appello di un gruppo di opposizione al sindaco: «Sicurezza per i nostri ragazzi e la comunità scolastica»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo l’incidente avvenuto ieri mattina, in via Trieste, dove una studentessa di 15 anni è stata investita sulle strisce pedonali proprio di fronte all’ingresso del Liceo Classico “Giorgio Asproni”, il gruppo di opposizione SiAmo Nuoro ha inviato una lettera formale al sindaco Emiliano Fenu, alla Giunta, al Comando della Polizia Municipale e a tutto il Consiglio comunale, chiedendo interventi urgenti per la messa in sicurezza della zona.
Nella lettera, SiAmo Nuoro esprime profonda preoccupazione per le condizioni di pericolosità di quel tratto di strada, già in passato teatro di altri episodi simili, e sottolinea che non è più rinviabile un intervento strutturato per tutelare gli studenti e i cittadini che ogni giorno attraversano via Trieste.
Tra le misure richieste con urgenza ci sono l’installazione di un semaforo a chiamata, l’apposizione di dissuasori di velocità e segnaletica più visibile, oltre alla presenza fissa della Polizia Municipale negli orari di ingresso e uscita degli studenti.
«Confidiamo che l’Amministrazione voglia dare seguito a questa richiesta con urgenza e senso di responsabilità – scrive il gruppo - nel rispetto della sicurezza dei nostri ragazzi e dell’intera comunità scolastica».
L'incidente ha riacceso l’attenzione su un problema noto da tempo e più volte segnalato. L’auspicio di SiAmo Nuoro è che, questa volta, si passi dalle parole ai fatti.