La prima volta indossa abito e maschera da Mamuthone a cinque anni: è il 1957.

I suoi passi seguono quelli del nonno, Salvatore Ballore, figura storica di Mamoiada, di cui ora lui, Antonello Pirinu, è degno erede. Da piccolo Mamuthone finisce perciò nelle immagini riprese da Pablo Volta: nel 1957 il grande fotografo è affascinato dalle suggestioni di quelle tradizioni.

E la maschera in legno del nonno approda al museo del costume, portata lì dall'artista-antropologo Raffaello Marchi. «Ho vissuto tutto in famiglia, allora non c'erano gruppi o Pro loco», ricorda Antonello Pirinu.

Oggi ha 65 anni, da qualche tempo ha smesso i panni di Mamuthone, non per sua volontà.

Ma continua a interpretarne lo spirito profondo, al di là della maschera che non copre più il suo volto o del lazzo che le sue mani non fanno più volteggiare tra gli spettatori.
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