Macomer, recuperati migliaia di ettari di terre comunali per i giovani imprenditori
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Sono 1868 gli ettari di terre civiche che saranno recuperati e valorizzati a Macomer grazie ad un piano dell'amministrazione comunale.
Il progetto è stato presentato ieri pubblicamente, ma sarà il consiglio comunale ad approvarlo e passarlo poi alla Regione per i finanziamenti.
Intanto, 120 ettari saranno destinati all'agricoltura.
Saranno assegnati ai giovani imprenditori, per dare impulso nel breve e medio periodo all'economia della cittadina. "Siamo i primi in Sardegna a mettere a disposizione dell'imprenditoria giovanile per i primi insediamenti produttivi - riferisce il sindaco Antonio Succu - aree che verranno assegnate con bando di evidenza pubblica".
Fra questi vi sono i 70 ettari della zona di Bara, la cui scuola è stata già svincolata con la procedura di trasferimento degli usi civici che ha riguardato il quartiere di Coronas.
"Si tratta di un piano di intenti generali per una pianificazione territoriale civica che consente di superare la visione statica e conservatrice, che ha contraddistinto finora l'utilizzo delle terre civiche - continua Succu - passando ad una visione nuova, dinamica e gestionale. Questa impostazione oltre a far emergere le opportunità di questo nostro patrimonio, ne tutela le peculiarità esaltandone il valore ambientale, culturale e produttivo".