Macomer, nuovo incontro in Regione sul futuro dell'inceneritore di Tossilo
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La vertenza legata all'inceneritore di Tossilo diventa aspra e sempre più drammatica.
Una dura vertenza, che sarà oggetto di confronto tra i sindacati e la Regione, nell'incontro che è stato fissato alle ore 11 del prossimo 14 marzo a Cagliari.
Un incontro atteso e sollecitato anche dal prefetto di Nuoro, al quale oltre all'assessore regionale al lavoro, vi parteciperanno anche quelli al bilancio, all'ambiente e all'industria.
Proprio la Regione è considerato l'unico interlocutore, poiché proprietaria degli impianti, i cui forni sono stati spenti a febbraio, a fronte di una perdita che è stata stimata in un primo momento attorno ali 800 mila euro e poi inspiegabilmente scesa a 650 mila euro.
Una situazione confusa quindi, che fa crescere la drammaticità in cui sono coinvolti 38 lavoratori, 18 dei quali rischiano di rimanere fuori dai giochi già da subito, se la Regione non dovesse prendere in considerazione le richieste dei sindacati e degli stessi lavoratori.
“Solo la Regione può darci risposte ai problemi che abbiamo sollevato da tempo - dice Franco Cappai della Uil - chiediamo in particolare che i 18 lavoratori considerati in
esubero vengano impiegati nelle pulizie e manutenzione dei impianti. Chiediamo in particolare che le vecchie linee non vengano smantellate, ma devono servire come ruota di scorta per qualsiasi emergenza, anche quando sarà in funzione il nuovo impianto”.