La storica pineta Albano, appartenuta alla famiglia dei primi industriali del formaggio, grazie ad un interessante intervento del Comune, sarà riportata agli antichi splendori.

Si tratta di un'area che si estende per circa sei ettari, delimitata da una parte dalle ferrovie e dall'altra dal viale Nenni, con tutti gli istituti scolastici, diventata da diversi anni parco comunale.

L'area venne donata alla cittadina da Teresa De Rosa, vedova di Francesco Albano, l'imprenditore caseario di origini napoletane che, nel lontano 1905, assieme a Domenico Centola, proprio a Macomer diede vita a una grande impresa per la produzione ed esportazione del pecorino romano in America.

Dopo la sua morte, avvenuta nel 1959, l'eredità passò al figlio Salvatore che, nella prima metà degli anni Sessanta donò una parte della pineta alla suore salesiane Figlie di Maria Ausiliatrice, con lo scopo di far sorgere a Macomer un liceo ginnasio.

Si partì invece con la scuola magistrale, al quale negli anni si iscrissero centinaia di ragazze.

Nella storica pineta saranno messi a dimora alberi e arbusti, implementata la viabilità pedonale e quella interna (delimitata da siepi e piante officinali) e sarà realizzato un impianto di irrigazione e attrezzato per le attività ludiche e sportive.

Sarà anche realizzata un'area attrezzata per i cani e altro.
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