Hanno parlato di biodiversità, di foreste e delle api, hanno poi piantato degli alberelli, in un clima festoso e di gioia. Si è svolta nella grande sala delle ex caserme Mura, la giornata di educazione ambientale, rivolta ai bambini delle scuole elementari di Macomer, grazie all'iniziativa dell'assessorato all'ambiente del Comune e dell'agenzia regionale Forestas. Circa 400 bambini, le quarte e le quinte classi della scuole primarie dell'istituto "Giannino Caria" e "Binna Dalmasso".

Alunni che hanno vivacizzato e sono stati coinvolti nelle immagini, documentari, spiegazioni e dimostrazioni pratiche del personale di Forestas, alla scoperta della biodiversità regionale. È stato allestito uno spazio didattico ed espositivo, per consentire di far conoscere la ricchezza delle foreste della Sardegna, con un particolare focus su flora, fauna, api e produzione del miele, strettamente legati agli equilibri degli ecosistemi.

«Proprio dai bambini - dice l'assessore all'ambiente, Toto Listo - si riparte per comprendere il bene più importante che ci circonda, quindi la natura, la nostra montagna, il nostro territorio che va tutelato e valorizzato».

Si è parlato di apicoltura e di biodiversità, all'interno di un progetto più generale di educazione ambientale. «Si è parlato di rispetto della natura e di rispetto del nostro territorio. Rispettare l'ambiente significa rispettare se stessi e tutta la comunità - dice ancora Listo - vogliamo che i nostri figli crescano con questo obiettivo a lungo termine». Sergio Delogu, di Forestas aggiunge: «Valgono più queste iniziative per sensibilizzare i bambini che le lezioni fatte in classe». Si è poi proceduto anche a fare la piantumazione di alcune specie di piante e le procedure per l'apicoltura. 

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