Sarà il gup Giorgio Cannas a decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio del pm Ilaria Bradamante nei confronti di quattro pastori, tre dei quali difesi dagli avvocati Giulia Lai, Adriano Sollai, Michele Zuddas e Marcella Cabras, per la protesta sul prezzo del latte che si è tenuta a Lula il 13 febbraio 2019.

L'udienza preliminare si terrà il prossimo 12 ottobre al Tribunale di Nuoro. E per quel giorno l'associazione Libertade ha organizzato un presidio, proprio davanti al Palazzo di giustizia.

"Ricordiamo che per gli stessi fatti un altro giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Nuoro ha confermato l'archiviazione nei confronti di altri tre partecipanti alla medesima manifestazione", spiegano dall'associazione.

"Le ipotesi delittuose contestate sono le medesime: art. 1 d.lgs. 66/48 (blocco stradale) e art. 18 T.U.L.P.S (organizzazione di manifestazione non autorizzata), con l'aggravante delle più persone riunite - aggiungono -. Vogliamo ricordare in questa occasione che le proteste sono state provocate dallo sfruttamento di cui sono vittima i pastori sardi, che vedono il loro lavoro umiliato da un pagamento irrisorio del latte. E che in tutti questi mesi, nonostante si sia fermata la mobilitazione, le promesse non sono state rispettate lasciando che i prezzi rimanessero bassissimi e non facendo niente per rendere strutturale un pagamento equo degli stessi".

Per questo "invitiamo la popolazione a partecipare al sit-in davanti al tribunale di Nuoro, consci dell'importanza che la solidarietà tra i cittadini comuni e i soggetti colpiti dalla repressione sia il migliore strumento per non lasciare nessuno solo ad affrontare i procedimenti penali per fatti derivanti da legittime proteste".

(Unioneonline/D)
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