Immersione fatale a Su Gologone: la vittima è il recordman Luca Pedrali
Sessantenne di Salò, professionista esperto di spedizioni speleosubPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si chiamava Luca Pedrali, 60 anni, originario di Chiari e residente a Salò olo speleosub che questa mattina ha perso la vita durante un’esplorazione alle Fonti di Su Gologone, la risorgiva carsica situata ai piedi del Supramonte di Oliena.
Secondo una prima ricostruzione, Pedrali si sarebbe sentito male e sarebbe anche riuscito a riemergere. Ma una volta all’aria aperta sono state inutili le manovre di rianimazione, proseguite poi anche dai soccorritori del 118 intervenuti sul posto. Purtroppo, ogni tentativo di salvarlo si è rivelato vano.
Pedrali era una figura di riferimento nel panorama delle esplorazioni subacquee italiane. Ritenuto tra i più esperti speleosub del Paese, aveva all’attivo imprese di notevole importanza: nel settembre scorso aveva stabilito il record italiano di profondità nel Lago di Garda, toccando i 264,8 metri tra Tremosine e Limone, mentre nel 2014 aveva raggiunto il primato nazionale di profondità in grotta, spingendosi oltre i 1300 metri.