Dopo il primo intervento di 40 milioni di euro, stanziati dal Consiglio regionale in occasione della variazione di bilancio grazie ad un emendamento della Giunta all'indomani del sopralluogo a Bitti del governatore Christian Solinas, una nutrita pattuglia di senatori sardi e della Penisola chiede al Governo un altro sostegno finanziario forte a favore della comunità di Bitti colpita gravemente dall'alluvione dello scorso 28 novembre.

Una tragedia dove hanno perso la vita tre persone sorprese dal maltempo e dall'onda di piena che ha travolto alcune strade del centro del comune barbaricino.

Carlo Doria (Archivio L'Unione Sarda)
Carlo Doria (Archivio L'Unione Sarda)
Carlo Doria (Archivio L'Unione Sarda)

L'iniziativa è portata avanti dal medico sassarese e senatore neoeletto nel collegio del nord Sardegna Carlo Doria del gruppo Lega Psd'az, subito sposata dalla compagna di partito Lina Lunesu, da Emilio Floris di Forza Italia, da Giuseppe Luigi Cucca di Italia Viva e da Gianni Marilotti del gruppo misto, dopo l'uscita dal Movimento 5 Stelle.

Un'altra decina di senatori, con in testa Alberto Bagnai fino al luglio scorso presidente della Commissione Bilancio e Finanze del Senato in quota Lega Psd'az, hanno voluto sottoscrivere l'emendamento al Decreto Ristori ter e quater che dovrebbe andare in discussione la settimana prossima.

I senatori chiedono alle Camere di inserire, nel provvedimento che dovrebbe dare ossigeno e liquidità alle aziende in difficoltà e alle categorie colpite dalla pandemia, la somma di 50 milioni di euro per la "riparazione, ripristino e messa in sicurezza delle infrastrutture e degli edifici pubblici, nonché di garantire ristoro ai privati per i danni subiti al proprio patrimonio immobiliare, mobiliare registrato, nonché alle proprie attività economiche".

"L'idea - commenta il direttore della clinica ortopedica dell'Università di Sassari e da ottobre a Palazzo Madama come esponente del centro destra - è quella di superare gli steccati politici e portare avanti uniti un'iniziativa a favore dell'Isola. Siamo consapevoli - prosegue Doria - che è nostro primo dovere pensare al bene della comunità di Bitti e di tutte quelle realtà colpite da un'alluvione tragica che ha falciato tre vite umane e che ha causato gravissimi danni a tantissime famiglie che ora hanno bisogno dell'aiuto delle istituzioni: un aiuto che deve arrivare in tempi rapidissimi affinché queste persone possano trovare sostegno e protezione dal Governo che ora deve fare urgentemente la sua parte dopo l'intervento tempestivo della Regione. Sono felice che Antonio Belloi, il direttore della Protezione Civile nell'Isola, sia stato incaricato dal capo nazionale Angelo Borrelli di sovrintendere a tutte le operazioni di assistenza alle popolazioni e ai lavori di ripristino del centro cittadino di Bitti perché - ha concluso il senatore sardista - conosce alla perfezione il territorio ed è un grande lavoratore".

L.P.
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