Il grifone Enzo non c’è più: trovato morto l’avvoltoio che da un mese aveva scelto di vivere sull’Ortobene
Era il primo rapace a volteggiare sulle colline intorno a Nuoro dagli anni Quaranta-Cinquanta. La carcassa sarà sottoposta ad autopsiaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
“Enzo”, il grifone che un mese fa si era trasferito in città, è stato trovato morto ieri nelle campagne di Nuoro dagli uomini della Forestale.
Il rapace, che aveva suscitato grande interesse, è stato rinvenuto senza vita a Predas Arbas. Il suo corpo è stato trasportato al centro faunistico di Bonassai, dove oggi sarà eseguita l’autopsia per cercare di stabilire le cause precise del decesso.
Gli esperti sperano che l’esame possa fornire risposte chiare e definitive, al fine di comprendere se la morte sia stata causata da fattori naturali o se vi siano altre ipotesi da indagare.
“Enzo” era il primo rapace a volteggiare sulle cime dell’Ortobene e sulle colline intorno a Nuoro dagli anni Quaranta-Cinquanta del Novecento fino ad oggi.
L’avvoltoio era tornato sull’Ortobene per poi trovare cibo alla periferia della città, vicino a Predas Arbas, dove nelle settimane scorse si era cibato della carcassa di una mucca.
Oltre a “Enzo”, in questi giorni sta solcando i cieli del centro Sardegna anche il coetaneo “Senni”, che si è fermato nelle campagne di Onifai.
I rapaci sono arrivati in Sardegna nell’ambito del progetto Life “Save for Vulture”, promosso da Forestas, in collaborazione con l’Università di Sassari, il Corpo Forestale e la Fondazione VCF.