Furto a casa di Alessandra Todde a Nuoro, c’è un arresto
Un uomo, ritenuto il responsabile della truffa del “finto maresciallo dei carabinieri”, individuato a Napoli. È stato portato in carcere a PoggiorealeÈ stato arrestato a Napoli l’uomo ritenuto il responsabile della truffa del “finto maresciallo dei carabinieri” andata in scena a Nuoro ai danni di una parente di Alessandra Todde, presidente della Regione Sardegna.
Sulle sue tracce si erano messi i militari dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Nuoro e della Stazione Carabinieri, e a carico dell’indagato il Gip aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare. L’uomo è stato rintracciato nella notte a Napoli, in collaborazione con i carabinieri della Compagnia di Napoli Stella, ed è finito in manette. Ora si trova al carcere di Poggioreale.
In seguito alla denuncia presentata dalla vittima, resasi conto del raggiro, l’arrestato si era introdotto nella sua abitazione e, inducendola in errore, si era impadronito di denaro e oggetti preziosi di ingente valore.
Analizzate decine di filmati estratti da una telecamera presente a Nuoro, e svolti accertamenti tecnici, i carabinieri sono risaliti a un veicolo, che è risultato in uso all’indagato. Complesse attività di incrocio degli elementi acquisiti hanno permesso di identificare l’arrestato come la persona che si era introdotta nell’abitazione della mamma e della zia della presidente della Regione Sardegna, raggirandole e ottenendone denaro e monili d’oro.
Le indagini sono ancora in corso: potrebbero esserci dei complici.
(Unioneonline)