Fiera degli ovini a Macomer, le aziende denunciano 7 mesi di mancati pagamenti
Le imprese non avrebbero ancora ricevuto i compensi per l’organizzazione della manifestazionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Oltre sette mesi di attesa, solleciti ignorati e silenzi che esasperano: le aziende di Macomer che hanno contribuito all’organizzazione della dodicesima Mostra nazionale degli ovini di razza sarda sono pronte a passare alle vie legali contro l’associazione allevatori della Sardegna.
I vari solleciti non sono serviti e sulla vicenda è calato un assordante silenzio, che però fa nascere la protesta. Da Cagliari non sentono manco manco i solleciti del Comune. Le aziende di Macomer ora denunciano pubblicamente la grave inadempienza dell'associazione allevatori della Sardegna, responsabile della dodicesima mostra nazionale degli ovini di razza sarda tenutasi a Macomer nei primi giorni dello scorso maggio scorso.
«Sono trascorsi oltre 7 mesi dalla chiusura dell’evento e, nonostante ripetuti solleciti, AARS non ha ancora saldato i compensi dovuti alle imprese che hanno garantito servizi essenziali per la riuscita della fiera- è scritto in un comunicato- un comportamento che giudichiamo inaccettabile e lesivo, alla luce dell’assenza di risposte chiare e di qualunque impegno concreto».
Le imprese segnalano inoltre che il referente dell’associazione non risponde alle chiamate né ai tentativi di contatto, aggravando ulteriormente una situazione già considerata insostenibile. Le aziende chiedono quindi ad Aars un’immediata assunzione di responsabilità, il saldo integrale delle somme dovute e una spiegazione che chiarisca le ragioni di un ritardo ritenuto ormai ingiustificabile.
«Dopo mesi di silenzi, rinvii e mancate risposte- conclude il comunicato-le imprese dichiarano di essere pronte a intraprendere tutte le azioni necessarie per tutelare i propri diritti e il lavoro svolto».
