Agguato a Orune, la vittima girava armata: l’ombra del regolamento di conti
Luigi Contena, 32 anni, ucciso davanti al cancello di un podere di campagna: il padre arrestato di recente per l’omicidio di Luca Goddi del 2023Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Luigi Contena girava armato. Questo trapela dalle indagini sull’omicidio del trentaduenne di Orune vittima di un agguato nelle campagne tra il paese, Benetutti e Nuoro: ucciso con due fucilate dopo essere sceso dall’auto al cancello del podere del suocero, dove stava andando per occuparsi del bestiame.
Per ora tutte le ipotesi investigative restano in piedi. E gli inquirenti puntano su un altro fatto di sangue avvenuto in paese. Si tratta dell'omicidio di Luca Goddi, ammazzato davanti ad un bar di Orune nell'agosto di due anni fa. Per quel delitto era finito pochi mesi fa in carcere il padre della vittima dell'agguato di ieri mattina, Pietro Contena.
Denunciate dai carabinieri anche altre tre persone per favoreggiamento. I carabinieri stanno scavando alla ricerca di elementi che possano spiegare l'eventuale, e assai probabile, collegamento tra i due episodi. Se esistesse, come si teme, su Orune si allunga l’ombra della faida.
Nel frattempo lunedì sarà dato l'incarico al medico legale Roberto Demontis di effettuare l'autopsia sul corpo di Luigi Contena che è stato raggiunto dalle fucilate al volto e al torace.
(Unioneonline)