Il suo arrivo, nell'ottobre del 2016, venne accolto come una rivoluzione nelle quattro parrocchie cittadine. Sette anni trascorsi tra i bambini, i giovani e con un’attenzione riguardevole verso i più deboli.

Ora per Padre Mario Pesenti, della "Congregazione Figli dell'Immacolata Concezione", bergamasco di origine, è giunto il momento dei saluti. Lascia Macomer, quindi le parrocchie della Santa Famiglia di Nazareth e quella di San Francesco, per andare a dirigere un centro giovanile a Reggio Calabria.

Sabato 24 giugno pomeriggio, il religioso saluterà i parrocchiani della Santa Famiglia di Nazareth, mentre domenica mattina, con la presenza del vescovo monsignor Mauro Maria Morfino, saluterà i parrocchiani di San Francesco.

Nel corso della cerimonia, lo stesso vescovo annuncerà probabilmente chi sostituirà Padre Mario alla guida delle due importanti parrocchie. Il sacerdote non lascia dichiarazioni, tranne un laconico «vado via dopo sette anni».

Era arrivato nell'ottobre del 2016 assieme a Padre Gaetano Graziani, anch'egli della congregazione dei Concezionisti, (scomparso lo scorso anno dopo una lunga malattia), per reggere tutte e quattro le parrocchie. Situazione che neanche dopo un anno venne meno, con l'arrivo di un altro parroco, Padre Andrea Rossi, che da allora regge la parrocchia madre, quella di San Pantaleo e quella della Madonna Missionaria. A parlare sono i parrocchiani. «Ognuno di noi - dicono i rappresentanti - conserverà di Padre Mario e del compianto Padre Gaetano un ricordo unico, personale e speciale».

Padre Mario in tutti questi anni si è dedicato particolarmente ai più deboli, rafforzando l'attività della Caritas, distribuendo, quasi quotidianamente, alle famiglie disagiate cibo, vestiti e quanto altro. Una particolare attenzione anche alle famiglie degli stranieri. Opera che Padre Mario ha svolto sempre con discrezione, senza annunci e senza propaganda.  

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