A Desulo il rione di Frumene adotta Snoopy, il cane che aspetta il padrone morto
I vicini: «Qui siamo come una famiglia, ci occuperemo di lui ora che Baillu non c’è più»
Da alcune settimane, Baillu Frongia, operaio di Desulo, non c’è più: è morto prematuramente a 65 anni a causa di un brutto male. Ma per il suo fedele amico a quattro zampe, l’amore non è mai svanito.
Come Argo nell’Odissea con Ulisse e Hachiko nella stazione giapponese di Shibuya, anche Snoopy, un pastore tedesco di 8 anni, continua ad attendere invano l’arrivo dell’amato padrone, sull’uscio di casa. Nello storico rione di “Frumene”.
Delle immagini commoventi, quelle raccontate nelle scorse ore su Facebook dal vicino, Alberto Zilaghe. E divenute virali in pochissimo tempo. L’intero vicinato di via Nuoro non ha perso tempo: il cane è stato adottato e tutti se ne prendono cura.
A raccontarlo Basilia Puddu: «Questo non è un vicinato, ma una vera e propria famiglia. Baillu per noi era un fratello. Snoopy è cresciuto tra i nostri bambini, che adora profondamente. Per lui siamo un porto sicuro».
E infatti si pensa già ai mesi che verranno: «Troverà un posto confortevole nel nostro garage», prosegue Puddu, «così da trovare rifugio dalle lunghe giornate d’inverno. Già da ora, siamo impegnati per far sì che non manchi nulla. Stiamo facendo del nostro meglio».
Continuo il viavai nel lastricato di via Nuoro, per quella che ormai è diventata la “mascotte” locale. Piccoli, grandi gesti di una comunità, ritrovatasi compatta e, senza esitazione, pronta a fare fronte comune.
«Per noi desulesi», racconta il sindaco Gian Cristian Melis, «l’accoglienza e il rispetto sono essenziali. Non c’è ovile dove manchi un cane che è sempre ben accudito dagli allevatori. Idem nelle famiglie, come in quella dove Snoopy è sempre stato un tassello importante. Gli animali sono sacri e li trattiamo con grande affetto. Sono orgoglioso della nostra comunità e di ciò che si sta facendo».
