Lo scorso fine settimana, tra venerdì 15 e domenica 17 marzo, è stato il più sanguinoso dall'inizio dell'anno sulle strade italiane, con 25 vittime, in netto aumento rispetto al weekend precedente (16). Lo rileva l'Asaps, Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale, con sede a Forlì.

E la Sardegna, purtroppo, è ai primi posti della più nera delle classifiche.

Sono state quattro le vittime nell’Isola: tre nel tremendo scontro avvenuto sulla Sassari-Alghero, al bivio per Tottubella (dove hanno perso la vita Chiara Urgias, quasi 17enne, Christian Foddai, ventenne, entrambi di Sassari, e Antonio Luigi Murineddu, di 41 anni) e una nello schianto sulla 125 a Orosei, dove è rimasto ucciso un bimbo di soli tre mesi, Alessandro Zamatretta Delgado.

Prima della Sardegna, tra le regioni più funestate dalle recenti tragedie stradali, c’è il Lazio, dove si sono registrate ben sei vittime. 

Complessivamente – rileva Asaps – in Italia, tra venerdì e sabato, hanno perso la vita 16 automobilisti, 5 motociclisti e 4 pedoni. 

(Unioneonline)

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