Inchiesta “Monte Nuovo”: interrogatori senza risposta. Si cercano le “talpe degli spuntini”
Alcuni dei 31 indagati finiti nel mirino dei Ros fanno scena muta davanti ai magistrati che vogliono risposte sui legami in Sardegna tra politica, colletti bianchi e criminalità organizzataPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Prosegue l’inchiesta “Monte Nuovo” che nei giorni scorsi ha scoperchiato i legami in terra di Sardegna tra politica, colletti bianchi e criminalità organizzata e che ha portato all’arresto di 31 persone (13 in carcere, 18 ai domiciliari).
Gli indagati vengono ascoltati dagli inquirenti, ma alcuni scelgono di non rispondere: davanti ai magistrati hanno fatto scena muta gli orgolesi Nicolò Cossu e Tonino Crissantu, così come il medico anestesista Tomaso Cocco.
Nel frattempo, i carabinieri del Ros cercano le talpe che hanno rivelato dell’indagini ad alcuni partecipanti agli “spuntini”.