Incendi, scatta l’allerta arancione in mezza Sardegna. E le temperature sfiorano i 40 gradi
Bollettino di pericolosità arancione su tutta la parte ovest dell’Isola: non aiuterà il caldo eccezionalmente intenso, anche in alta quotaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Incendi, scatta l’allerta arancione in metà Sardegna.
La Protezione civile regionale ha diramato un bollettino che segnala il massimo livello di pericolosità in tutta la parte ovest dell’Isola per domani, mercoledì 27 agosto. Allerta arancione significa che «le condizioni sono tali da poter generare un incendio con intensità del fuoco e velocità di propagazione elevate che, se non tempestivamente affrontato, può raggiungere dimensioni tali da renderlo difficilmente contrastabile con le forze ordinarie, ancorché rinforzate, potendosi rendere necessario il concorso della flotta statale».
Per la restante zona l’allarme è di colore giallo.
La Protezione civile ricorda alcune regole di comportamento: evitare di accendere fuochi, bruciare residui vegetali o utilizzare attrezzature che possano produrre scintille in aree a rischio. Anche la semplice distrazione può innescare incendi difficili da contenere in presenza di vento e alte temperature.
Quelle cioè che sono previste nelle prossime ore. Il Centro funzionale decentrato della Protezione civile ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse per il 27 e 28 agosto, prevedendo temperature eccezionalmente alte in gran parte dell’Isola.
Domani i termometri supereranno i 37 gradi sul settore occidentale, in particolare nella parte settentrionale. Dopodomani, invece, il caldo interesserà soprattutto il settore meridionale e orientale, con picchi oltre i 40 gradi sul Basso Campidano e lungo la costa orientale. Le minime, che si attesteranno intorno ai 25 gradi, interesseranno le zone costiere e subcostiere.
Il cambiamento delle temperature è dato dall’alta pressione africana, favorita dall’ingresso di una saccatura sulla Spagna. In Sardegna ci sarà quindi caldo intenso, anche in quota, il che fa prevedere giornate afose o calde anche al livello del mare.
(Unioneonline)