Il giro del mondo si può fare anche stando a tavola e senza spostarsi dalla propria città, basta scegliere la meta e il menù.

A TUTTO SUSHI Ormai non è più solo una tendenza, sushi e sashimi, maki e nigiri fanno gola ai cagliaritani. Tra gli ultimi ad avere aperto i battenti è il ristorante So Sushi in piazza L'Unione Sarda. Si tratta di un Kaiten Sushi: un nastro trasportatore lascia scorrere i piatti di vario colore (ogni tonalità un prezzo diverso) preparati dal cuoco giapponese che lavora dietro il bancone. In via Sonnino l'atmosfera del Sol levante è riprodotta dal Tao Sushi, ampio locale arredato con monili antichi che propone una cucina giapponese che si fonde con i sapori coreani e tailandesi. In via Dante Sakura ha preso il posto di una pizzeria e tra rifiniture in legno si possono provare i piatti della tradizione.

CANTONESI Resistono i ristoranti cinesi, tra i primi ad aver invaso la città con le lanterne di carta rossa, i ravioli al vapore, il riso alla cantonese, il gelato fritto e il sakè: dal Canton di via Alagon al Drago dorato di via Angioy, alla Pagoda di via Cavour all'Hong Kong di viale Diaz o allo In via Santa Gilla c'è anche Xier (pesce alla piastra da gustare immediatamente, postazione wok per carni e verdure saltate e una scelta di piatti italiani), solo per citarne alcuni.
© Riproduzione riservata