Momenti di vero terrore in Gallura, dove un uomo ha cosparso la sua compagna di benzina, provando a darle fuoco. Ma la donna è riuscita miracolosamente a fuggire, portando con sé i suoi figli.

Dopo l'allarme alle forze dell'ordine, l'uomo è stato arrestato.

È accaduto in un Comune dell'hiterland di Olbia.

Qui l'uomo - operaio - in preda alla gelosia per il fatto che la convivente, separata, era andata a riprendere i propri figli affidati al padre naturale, ha iniziato prima a insultarla, poi a minacciarla e a picchiarla.

Quindi è passato dalle parole ai fatti, prendendo del liquido infiammabile e gettandoglielo addosso.

La donna è però riuscita a rifugiarsi in macchina, assieme ai figli, per poi partire e mettersi in salvo.

Nel frattempo, un testimone ha allertato il 112.

Sul posto si sono precipitati i carabinieri, che hanno arrestato l'uomo, che è stato prima portato in caserma e poi, su disposizione del pm, nel carcere di Nuchis. Sarà processato per direttissima.

La compagna è stata poi visitata in ospedale, dove le sono state riscontrate alcune lesioni al bacino al tronco. Per lei, dopo le cure, una prognosi di dieci giorni.

Secondo quanto accertato dai militari, che hanno fatto scattare le disposizioni previste dalla nuova legge sul "Codice rosso" introdotta proprio per contrastare maltrattamenti e abusi, non sarebbe il primo episodio di violenza da parte dell'arrestato.

La sua convivente, però, aveva sempre subito in silenzio, senza mai sporgere denuncia.

(Unioneonline/l.f.)
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