Olbia, insegue la ex con l'acido e la minaccia anche dopo l’arresto: «Ci vedremo presto»
La Procura ha aperto una nuova indagine su Fabrizio Masala, fermato il 18 ottobre scorso con l’accusa di aver picchiato la vittima e di averla intimidita anche con alcol e benzinaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Procura di Tempio ha aperto una nuova indagine sull’olbiese Fabrizio Masala, l’uomo (52 anni) arrestato il 18 ottobre scorso con l’accusa di avere picchiato, minacciato e inseguito la ex portando con sé in auto acido corrosivo, alcol e benzina.
Stando alla nuova indagine, la presunta vittima avrebbe ricevuto minacce e telefonate notturne a partire dalla stessa giornata della convalida dell’arresto.
La donna ha dichiarato ai Carabinieri di Olbia e alla sua avvocata, Cristina Cherchi, di essere stata costretta a lasciare la sua abitazione per paura.
Il messaggio che sta terrorizzando la vittima è questo: «Non dovrebbe farti tanto piacere sapere che sono fuori con gli arresti domiciliari, ci rivediamo presto. Non riceverai altre comunicazioni».
Masala, difeso dagli avvocati Marco Petitta e Alessandro Carta, è ai domiciliari dal 21 ottobre. Secondo la Procura e i Carabinieri, avrebbe inseguito la ex in auto con l’intento di farle del male.