Santa Teresa Gallura compie un passo importante nella tutela dell’ambiente marino. L’Area Marina Protetta di Capo Testa–Punta Falcone è ora dotata di un centro di primo soccorso per la fauna selvatica, con particolare attenzione alle tartarughe marine. La nuova struttura è stata inaugurata ieri nei pressi della spiaggia di Rena Bianca, dove è stata realizzata per garantire interventi tempestivi in caso di animali feriti o in difficoltà. Il centro è già provvisto delle attrezzature necessarie per le prime attività di soccorso e sarà presto convenzionato con un veterinario. Opererà inoltre in stretto contatto con il Parco nazionale dell’Asinara per l’eventuale trasferimento degli esemplari che necessitino di ricoveri e cure prolungate. Accanto alla funzione sanitaria, la struttura ospiterà anche attività di educazione ambientale rivolte a cittadini, studenti e visitatori. Al taglio del nastro erano presenti la sindaca di Santa Teresa Gallura e presidente dell’Area Marina Protetta, Nadia Matta, la vedova del comandante Domenico Usai, al quale il centro è intitolato, il direttore dell’Amp Yuri Donno e numerose autorità civili e militari. Tra queste il comandante della Direzione marittima del Nord Sardegna, Gianluca D’Agostino, e il comandante della Capitaneria di porto di La Maddalena, Vittorio Vanacore, nelle cui competenze rientrano Santa Teresa Gallura e l’area marina, oltre a rappresentanti delle associazioni ambientaliste e a numerosi cittadini. L’inaugurazione si inserisce nel programma della quattro giorni di festa dell’Area Marina Protetta, che nel pomeriggio di ieri ha ospitato convegni tematici e che proseguirà nei prossimi giorni con iniziative ambientali, educative e gastronomiche, rafforzando il legame tra tutela del mare e comunità locale.

 

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