Tutto pronto per Sa Festa manna de Mesu Maju che, dal 10 al 15 maggio, celebra San Simplicio, patrono di Olbia e della Gallura. Invariati le funzioni liturgiche e i riti religiosi, che si aprono, il 10 maggio, con il raduno delle bandiere ex voto e proseguono con la celebrazione della messa, tutti i giorni, i festeggiamenti civili prevedono un ricco programma, che conferma la tradizionale Sagra delle cozze, il 13 maggio alle 18 al Parco Fausto Noce, e il Palio della Stella, il 14 maggio alle 16.30 in viale Isola Bianca. 

Presentato, questa mattina nella basilica minore di San Simplicio a Olbia, dal Comitato dei festeggiamenti, presieduto da Giovanni Asara, alla presenza del parroco Don Antonio Tamponi, e della vice sindaca, Sabrina Serra, il programma della festa, inaugurata dalle luci dei fuochi d'artificio, sarà animata, dal palco nel Parco Fausto Noce alle 22, dalle voci di Giusy Ferreri, il 13 maggio, dei Nomadi il 12 e di Piero Marras l'11, anticipato dalla Gara di poesia in lingua sarda, in piazza San Simplicio.

Nel mezzo, il 14 maggio, la VII edizione di Mesu Maju in Coro con l'esibizione dei cori sardi, la serata di Cabaret con Marco Piccu, e la Rassegna regionale del folklore, presentata da Giuliano Marongiu. Il 15 maggio, ricorrenza del martirio di San Simplicio, la giornata si aprirà alle 5.30 con la Diana, accompagnata dalla Banda musicale Felicino Mibelli, che attraverserà la città, seguita, alle 10 nella Chiesa di San Paolo, dall'accoglienza al vescovo della Diocesi di Tempio Ampurias, monsignor Sebastiano Sanguinetti, che, alle 11.30 all'esterno della Basilica, presiederà la solenne messa pontificale, celebrata dai sacerdoti della Diocesi. Alle 16.30, raduno dei gruppi folk e alle 18 partenza, dalla Basilica, della Processione in onore del Santo patrono, che percorrerà le vie del centro cittadino, accompagnata da venti gruppi folk provenienti da tutta l'Isola.

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