Rapina al bar tabacchi di Bassacutena, a processo i malviventi presi a fucilate
I tre romeni sarebbero irreperibili da mesi. L’imprenditore che ha sparato si costituirà parte civilePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Inizierà a fine novembre il processo (davanti ai giudici di Tempio) per tre uomini, tutti di nazionalità rumena, accusati della rapina al Pink Bar di Bassacutena.
Il gup ha rinviato a giudizio Gheorghe Vasile e i presunti complici, Aurelian Bivolaru e Flavin Balota, i fatti sono avvenuti la mattina del 23 maggio 2022. Ai tre vengono contestati i reati di furto e rapina.
I presunti responsabili del colpo, fallito, vennero sorpresi dal titolare all’interno del bar tabaccheria della frazione di Tempio. Il proprietario del locale, l’imprenditore Nicola Pirredda, fucile spianato, invitò i presunti banditi a stendersi per terra in attesa dell’arrivo dei carabinieri. Ma uno dei tre, Vasile, stando agli atti, tentò di colpire la moglie di Pirredda con una spranga. A quel punto l’uomo reagisce esplodendo una fucilata che raggiunge il rapinatore a un fianco e alla gamba destra.
Nicola Pirredda, ha stabilito da tempo il gip, ha agito per difendersi e la sua posizione è stata archiviata. Mentre per i tre ora inizierà il processo.
Le vittime della rapina si costituiranno parte civile, assistite dall’avvocato Sergio Milia. I tre romeni sarebbero irreperibili da mesi.

