Il gip di Sassari Antonello Spanu si è riservato di decidere entro pochi giorni sulla convalida o meno dell'arresto dell’algherese di 53 anni accusato di aver innescato ben otto incendi nella pineta di Maria Pia, ad Alghero.

L’uomo da ieri si trova nel carcere di Bancali, a Sassari, su di lui pende l'accusa di incendio boschivo. Secondo l’inchiesta coordinata dalla sostituta procuratrice Enrica Angioni e condotta dal Nucleo investigativo dell'Ispettorato forestale, da almeno un anno cercava di dare fuoco all’area boschiva, proprio alle spalle di una delle spiagge più frequentate del litorale.

L’ultima volta risale a martedì scorso, intorno alle 18, con la spiaggia ancora affollatissima. Ha lanciato l’allarme la vedetta antincendio della Forestale di Monte Vaccaro, gli agenti della stazione di Alghero e i barracelli hanno individuato subito i due inneschi ed evitato il rogo.

A quanto si apprende il piromane seriale ha rilasciato delle dichiarazioni spontanee, interrogato da remoto e assistito dall'avvocato Emiliano Esposito. Non è stato diffuso però il contenuto di quanto affermato.

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata